Rob Kesseler è sì un professore di Ceramic Art & Design al Central Saint Martins College di Londra, ma è soprattutto un ‘artista del microscopio’. In Phy-Topic infatti, Kesseler rivela un mondo infinitamente piccolo e infinitamente affascinante, quello di pollini, semi, frutti e foglie scomposti e ricomposti in forme e concetti. Così, dopo un trattamento al microscopio elettronico a scansione – i campioni vengono analizzati con un fascio di elettroni – l’artista può iniziare il lavoro vero e proprio, cioè quello di rendere ogni immagine più reale del reale. Grazie a una buona – e bella – dose di Photoshop che ne estremizza colori e texture, riesce a donare una straordinaria unicità alle molte, moltissime biodiversità. Un viaggio dunque tra scienza e simbolismo, con il colore come pura attrazione per l’occhio – tecnica presa in prestito dal mondo vegetale… – e capace di rivolgere uno sguardo più moderno e tecnologicamente più avanzato sulla natura che ci circonda. E che non smette di sorprenderci.
Foto in alto: Nemesia-Versicolor
Scutellaria-Galericulata
Cardiospermum
Calotis-Breviradiata
Malva_Sylve
Hippocrepis
Castilleja-Flava
Krameri-Erecta
Hackelia
Commelinaceae
Fonte: mensreverie.com
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