f

mercoledì 3 giugno 2015

ALAN WATT: LA VERA FUNZIONE DELLA MONETA E DEL LIBERO COMMERCIO



Quando ci si rende conto che la democrazia stessa non è mai esistita, in primo luogo, si va incontro ad una fase di rabbia, ad una fase di depressione, e si è pronti ad accusare chiunque capiti a tiro, ma successivamente, sperabilmente, si riemergerà da una simile condizione, e si potrà divenire attivi, e cercare di imparare davvero ciò che sta in realtà accadendo, e ciò che in realtà è accaduto in passato. Inoltre col tempo si giunge alla conclusione che si tratta di una struttura, di un sistema, che è molto, molto antico. Si tratta in effetti dell'unico sistema veramente organizzato esistente sull'intero pianeta. Utilizza conoscenze che sono antiche nella gestione della popolazione. Ci fornisce un sistema cosiddetto 'monetario'. La moneta rappresenta uno strumento in cui noi dobbiamo avere fiducia per meglio servire 'loro'. Karl Marx si espresse bene in questo senso, e si trattava di uno dei loro uomini, fu il personaggio a cui fu affidato l'incarico di introdurre la 'dialettica', ed era decisamente nel giusto quando affermava che la moneta fosse uno strumento dell'elite.


LA VERA FUNZIONE DELLA MONETA E DEL LIBERO COMMERCIO







Di Alan Watt




E' essenziale che le persone che smettono di effettuare scambi tramite il baratto, e che cercano di provvedere a se stesse, comincino a fare ricorso alla moneta, come strumento di scambio che può successivamente essere tassato in capo al possessore, per cui le persone finiscono col trasformarsi gradualmente in schiavi. Perchè in base alla legge, e ai sistemi giuridici, per migliaia di anni, nessuno avrebbe potuto estrarre alcunchè da te, il denaro rappresentava il tuo cibo, la tua casa, tutto. Quando viene tassato in capo a te, loro stanno in effetti impegnandosi a creare una forma di schiavitù. Quindi è essenziale che i lavoratori abbiano fiducia nel denaro. 



L'elite possiede tutto il denaro che desidera, possiede tutte le risorse del mondo, non ha bisogno di denaro, ma ha invece bisogno del fatto che noi crediamo che quello sia l'unico strumento che sia possibile utilizzare. 


Oggi il concetto di potere d'acquisto, come amano chiamarlo ai vertici del sistema, è stato utilizzato al massimo livello possibile, per tassare in pratica qualunque cosa la gente possa riuscire a guadagnare. Possiamo riconnettere questo tema a Charles Galton Darwin, al suo libro 'The Next Million Years', anche perchè egli illustrò il prossimo millennio, o anche il prossimo milione di anni, per come desiderato dall'elite, e tutte le trasformazioni che si sarebbero verificate. Si trattava del nipote di Charles Darwin, il quale, nuovamente, era imparentato con gli Huxley, e con numerose altre famiglie. Ed egli affermò, 'siamo coinvolti in un processo grazie al quale - ed affermò questo negli anni '50, nel suo libro - siamo in un processo che condurrà alla creazione - diciamolo chiaramente, la schiavitù è sempre esistita in una forma o in un'altra. Esistono numerose strade per realizzare un sistema schiavista, potrebbe trattarsi di un gruppo di 'scagnozzi' che forzano una tribù, obbligano le persone a trasformarsi in loro schiavi, quella è una via che utilizza la forza bruta, per cui si è costretti a produrre per loro, eccetera. O si può operare in maniera tale che le persone conservino per sè semplicemente ciò che gli è indispensabile per sopravvivere, utilizzando tutto il resto a vantaggio dell'elite e del sistema che viene utilizzato per tenerle soggiogate. Loro hanno affermato: 'siamo in un processo che condurrà a una nuova forma di schiavitù'. In altre parole, i popoli saranno gradualmente introdotti all'interno del loro nuovo sistema, e quest'ultimo diverrà naturale per loro, non si renderanno mai conto di essere degli schiavi. 


Possiamo porre in relazione questa tematica alle organizzazioni di cui gli Huxley e i Darwin furono parte integrante. Il Royal Institute of International Affairs (Chatham House), di cui esistono branche in ogni paese del mondo. Sono loro ad aver creato le Nazioni Unite. Loro hanno affermato, nei loro stessi scritti, dai tempi della loro stessa creazione fino ai nostri giorni, che il mondo che intendono creare, debba essere un mondo in cui tutti coloro che nascono, o tutti coloro ai quali sarà permesso di nascere, nasceranno per servire lo Stato. Che quella sarà la loro unica funzione. Che quello sarà il lavoro per tutti da adempiere, ed inoltre un bisogno. Ma è una forma di schiavitù più sofisticata e possiamo notarla mentre prende forma oggi. Queste famiglie hanno lavorato a tutto questo nell'ultimo secolo, e io credo anche da molto, molto tempo prima. Perchè mai i Rothschild si sono presentati sulla scena presentandosi come una famiglia rivoluzionaria? Perchè mai gli è stato permesso di controllare 5 paesi, utilizzando 5 figli, che hanno creato banche centrali, o hanno assunto il controllo di banche centrali già esistenti? E perchè mai ancora ai nostri giorni sono in prima linea nella politica mondiale? Perchè accade tutto questo? Perchè nessuna delle generazioni dei Rothschild ha mai preso un'altra direzione, o semplicemente perso interesse in quel settore? 


Abbiamo a che fare in questo caso con una specifica 'religione'. Una 'religione' e una 'causa', un proposito, è possibile rintracciare questo genere di fanatica devozione intergenerazionale nei confronti un'agenda soltanto nel caso in cui ci sia una sorta di 'religione' coinvolta. Esattamente quando tutte queste famiglie hanno fatto fronte comune con le banche? Scopriamo che quando la 'corte Rosa-Crociana' fu creata nell'ambito della corte di Elisabetta I, e quella è una storia ben nota oggi, John Dee, Francis Bacon, Francis Drake, tutti questi personaggi erano membri dei Rosa-Croce, ed inoltre operarono in Francia e in Germania nello stesso periodo. E di certo non annunciarono la loro presenza tramite annunci o manifesti lungo le strade di Parigi. Tuttavia i loro membri, come ho accennato, in Gran Bretagna, erano apertamente dalla parte di Elisabetta I. La loro idea era quella di appropriarsi dell'oro e del denaro tramite il saccheggio (pirateria), e fondamentalmente erano impegnate a depredare i galeoni spagnoli in questo senso, lo fecero per lungo tempo. Gli spagnoli stessi erano impegnati ad impossessarsi dell'oro del Sud America. Ma John Dee e Francis Bacon furono inoltre consiglieri di Re e Regine, e scrissero a proposito delle modalità utilizzabili per controllare e guidare, fuorviare ed ingannare costantemente le popolazioni, ricorrendo, se necessario, alle guerre, facendo credere ai popoli che fosse anche nel loro interesse combattere, ma al pubblico mai sarebbero state riferite le effettive ragioni di quelle guerre. 


John Dee coniò il termine 'Impero Britannico', non esisteva in precedenza con tale definizione, fu lui a creare tale denominazione e a scriverne. Si presentò dalla Regina con un'idea, e affermò:  "sarebbe utile creare un sistema, nell'ambito del quale sia possibile invadere paesi, o sia possibile alla Gran Bretagna assumerne il controllo, al fine di creare un sistema mondiale che sarà fondato sul 'libero commercio' ". 'Libero Commercio'. Egli affermò: "ai paesi che adotteranno il sistema britannico verrà concesso uno status speciale, e alle nazioni più favorevoli ad un simile sistema, uno status speciale a livello commerciale". Si tratta del medesimo termine che viene oggi utilizzato in tutti i documenti che vengono scritti a proposito del cosiddetto 'libero commercio' in tutto il mondo. Potremmo percorrere a ritroso 500 anni e scoprire che fu utilizzato per la prima volta dai consiglieri di Elisabetta I. Per cui, sappiamo che sia stato elaborato un piano per il mondo, che resta in vigore, e sappiamo anche che Kipling, ad esempio, che lavorava per il Raja (Rajah) britannico in India, scrisse numerosi libri, e si trattava di un massone di livello assai elevato, e fu inviato negli Stati Uniti, dove si presentò per parlare di fronte al Senato degli Stati Uniti. E li definì 'nostri pari'. Ed affermò: 'Noi passiamo a voi la torcia (il testimone)'. L'America doveva essere utilizzata da un punto di vista finanziario con l'intenzione di condurre l'intero mondo alla guerra, fondamentalmente, per fare in modo che si impadronisse del mondo fino al momento in cui sarebbe stato ottenuto un sistema che fosse globale.


Traduzione di Heimskringla






Informazioni sull'autore

Alan Watt, e un autore e un ricercatore che si è occupato di geopolitica e di storia. Ha studiato la maniera in cui il mondo è stato organizzato, le tecniche che sono state utilizzate per condurre ai diversi stadi, e i piani relativi al mondo in cui viviamo oggi, e la maniera in cui il nostro futuro viene pianificato. Ha svolto ricerche facendo affidamento su numerosissimi testi, e possiede una sua biblioteca personale




Nessun commento:

Posta un commento