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giovedì 23 febbraio 2023

I GESUITI E LA GUERRA FREDDA


Bockscar sganciò “Little boy”, mentre l’Enola Gay sganciò “Fat man”, ma non si trattava di bombe nucleari (atomiche), si trattò di bombe flash che agirono come segnali per i Gesuiti che stazionavano a terra, poiché vi era Pedro Arrupe, che era il direttore del noviziato di Yamaguchi, che si trovava esattamente a metà strada tra Hiroshima e Nagasaki ed è esattamente in quel luogo che loro assemblarono l’ordigno nucleare a terra, perché ne avevano detonato uno in precedenza a Tunguska in Siberia nel 1908.



Esistono tutte le indicazioni per affermare che possa essersi trattato di un ordigno simile ad una bomba all’idrogeno.

Quindi loro posero le basi della Guerra Fredda fondandosi su quello che io definisco l’inganno legato alla possibilità di bombardamenti nucleari. Non intendo affermare che questi ordigni non potessero essere fatti detonare, sostengo piuttosto che non potessero essere lanciati e fatti detonare in movimento nell’atmosfera (nell’aria) con relativa esplosione.

Quindi a quel punto avevano la base essenziale per la Guerra Fredda, quella fondata sulla mutua autodistruzione, ma l’ironia è che i Gesuiti controllavano “il Lurido” Henry Truman, che era un massone Shriner, così come controllavano Josef Stalin, quindi in pratica fecero in modo di far avere questo genere di ordigni ad ambedue gli schieramenti al fine di diffondere il terrore tra i popoli affinché il governo e le forze armate degli Stati Uniti non intervenissero per fermare questi genocidi di massa che stavano avendo luogo in Europa, in Germania Est e così via, quindi Stalin doveva distruggere la maggior parte dei protestanti nell’Europa orientale ed è appunto quello che si verificò in Germania Est, in Lettonia, in Lituania, in Estonia, principalmente nel quadro dell’inquisizione contro i Josef Stalin protestanti condotta da Stalin. Quindi, quando conclusero la loro guerra fredda nel 1989, durante la quale avevano in pratica eliminato gran parte dei maggiori nemici del Papato in tutto il mondo, a quel punto tutti questi dittatori erano apertamente o segretamente subordinati al Generale gesuita ed ora che avevano posto fine alla Guerra Fredda avrebbero potuto avviare una nuova guerra contro l’emisfero occidentale, e contro l’Islam, perché l’Islam ha rappresentato la spada della Chiesa, se facciamo riferimento all’Islam, nelle ultime centinaia di anni, tutti i crimini di massa in cui sono stati coinvolti sono state sempre realizzate a beneficio dell’Ordine gesuita. Guardiamo il milione o più di armeni che gli islamici turchi massacrarono intorno al 1898.

Eric Jon Phelps



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